UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA LUIGI VANVITELLI (CAPOFILA)
L'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli (UniVan), è un'istituzione dinamica nel campo dell'istruzione e della ricerca, in quanto promuove (a) informazione e formazione, (b) sostegno, autovalutazione e consulenza, (c) ricerca, attraverso la gestione di aree strategiche, una Commissione di ricerca e il Centro servizi per la ricerca nazionale e internazionale (CSAR).
Il Dipartimento di Giurisprudenza è coinvolto in numerose attività di ricerca nazionali e internazionali, tra cui il programma di dottorato in “Internazionalizzazione degli ordinamenti giuridici e dei diritti fondamentali”, e ha sviluppato competenze attraverso numerosi progetti nazionali sulla tutela dei diritti fondamentali dell'UE. La specializzazione, in particolare, in tema di Carta dei diritti fondamentali deriva da ricerche altamente specialistiche di taglio interdisciplinare, tendenti all'integrazione dei saperi giuridici, storico-filosofici, sociali ed economici.
UniVan, in qualità di Coordinatore, è responsabile dei WP1 e WP2 e supporterà CSBG nello svolgimento delle attività del WP3. Gestirà:
- Attività di coordinamento e gestione, al fine di assicurare il corretto e puntuale sviluppo delle attività programmate;
- Attività amministrative, inclusa l'attività di redazione report da inviare in Commissione europea;
- La collaborazione con CSBG nella redazione del Manuale, che includerà uno studio preliminare e una parte relativa all'adeguamento della Carta ai macrosistemi legislativi europei (sistemi legislativi nazionali con caratteristiche simili), in lingua italiana e inglese;
- La collaborazione con CSBG nella redazione di Linee Guida Formative, in lingua italiana e inglese, e strumenti di valutazione della formazione;
- L’Erogazione di 3 corsi di formazione per laici giudici sul territorio italiano, in lingua italiana.
- La realizzazione di attività relative al follow-up, scambio di buone pratiche e progettazione dell’opuscolo sulla metodologia formativa, in lingua italiana, inglese e francese;
- La realizzazione di 1 evento.
CONCILIUM SCHLICHTUNG UND BERATUNG GMBH
L'attività principale di CONCILIUM Schlichtung und Beratung GmbH (CSBG) consiste nella conciliazione delle controversie tra i partner commerciali e nell'organizzazione di corsi di formazione, workshop e seminari tra cui conciliazione, mediazione, soluzioni di conflitti interculturali.
CSBG vanta molte mediazioni di successo e centinaia di persone formate attraverso molti corsi di formazione. Il team è interdisciplinare e comprende cinque mediatori, giudici laici esperti e consulenti, nonché un'ampia rete di formatori ed esperti.
Il CSGB ha una comprovata esperienza nella formazione di giudici laici.
CSBG coordinerà il WP3 e supporterà UniVan nello svolgimento delle attività del WP2. Gestirà:
- La collaborazione con UniVan nella redazione del Manuale, inclusi studi preliminari e approfondimenti, in lingua tedesca e inglese;
- La collaborazione con UniVan nella progettazione di Linee Guida Formative, in lingua tedesca e inglese, e strumenti di valutazione della formazione;
- 1 corso di formazione in territorio tedesco e 2 corsi di formazione in territorio austriaco, in lingua tedesca;
- La realizzazione di attività relative al follow-up, scambio di buone pratiche e progettazione del libretto di metodologia della formazione, in lingua tedesca e inglese.
- La realizzazione di 1 evento.
UNION EUROPÉENNE DES MAGISTRATS STATUANT EN MATIÈRE COMMERCIALE
L'Union Européenne des Magistrats statuant en matière Commerciale (UEMC) ha le seguenti finalità:
- Stabilire e rafforzare legami professionali tra i membri mediante incontri, gruppi di studio, convegni nazionali o internazionali;
- Distribuire pubblicazioni, studi e relazioni come mezzo di informazione per i membri;
- Partecipazione a studi o incarichi, se necessario in collaborazione con le autorità legali e amministrative degli Stati membri del Consiglio d'Europa e con l'UE;
- Rappresentare ufficialmente i suoi membri nei rapporti con l'UE, il Consiglio d'Europa, il Parlamento europeo e, più in generale, con qualsiasi istituzione europea;
- Costituzione di qualsiasi gruppo temporaneo o permanente incaricato di svolgere studi o condurre ricerche in materia di armonizzazione della legislazione, giurisprudenza, prassi, procedura commerciale consuetudinaria e funzionamento della giurisdizione commerciale all'interno dei Paesi europei;
- Garantire attraverso riunioni periodiche il corretto coordinamento delle azioni intraprese da tutte le classi di associazione ed organizzazione rappresentate nei settori sopra indicati.
L'associazione ha la sua sede ufficiale in Francia, ma opera trans nazionalmente in altri 5 Stati membri, essendo composta da 5 Associazioni nazionali:
Stati Membri | Associazioni nazionali | Giudici laici iscritti alla associazione |
---|---|---|
Austria (AT) | Vereinigung der fachmännischen Laienrichter Österreichs | Circa 150 |
Germania (DE) | Bundesverband der Richter in Handelssachen e.V. | Circa 3.000 |
Belgio (BE) | Union of Belgium Commercial Judges | Circa 1.200 |
Francia (FR) | Conférence Générale des Juges Consulaires de France | Circa 3.000 |
Svizzera (CH) | Schweizer Verband der Richter in Handelssachen | Circa 160 |
Totale | Circa 7.510 |
L'UEMC ha partecipato alla progettazione delle BEST PRACTICE dei tribunali commerciali in Europa, allo scambio di conoscenze tra le associazioni degli Stati membri e ai congressi presso il Consiglio d'Europa a Strasburgo.
UEMC guiderà il WP4 e sosterrà le attività del WP2 e del WP3. Nello specifico:
- Contribuirà alla realizzazione di studi e approfondimenti preliminari alla progettazione del Manuale;
- Promuoverà la partecipazione a corsi di formazione rivolti a magistrati laici che rappresenta;
- Pubblicizzerà il progetto SELECT e diffonderà intensamente le attività di formazione, al fine di rafforzare il livello di partecipazione dei Giudici Laici che rappresenta;
- Organizzerà 6 eventi in Austria, Germania, Francia e Belgio al fine di promuovere lo scambio di know-how e diffondere il Manuale ei risultati del progetto SELECT.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIUDICI DI PACE
L'Associazione Nazionale Giudici di Pace (ANGDP) è stata fondata nel 1994.
E’ la prima associazione dei Giudici di Pace nata in Italia. I suoi rappresentanti sono stati eletti in più della metà dei Consigli Giudiziari presso le Corti d’Appello ed annovera numerosi iscritti.
L’ANGDP nel corso degli anni ha portato avanti istanze dei Giudici di Pace presso le istituzioni italiane al fine di migliorare le condizioni lavorative e per il riconoscimento dello status della Magistratura di pace, prevista dall’art. 116 della Costituzione italiana. Tra i risultati ottenuti si possono annoverare a titolo esemplificativo: l’aumento dei mandati con continuazione nelle funzioni, rispetto alla legislazione precedente; l’istituzione della sezione autonoma dei Giudici di Pace nei Consigli Giudiziari presso le Corti d’Appello, con conseguente rappresentatività della categoria; l’aver ottenuto l’intera competenza sull’immigrazione.
L’azione dell’ANGDP mira a definire, nel rispetto delle norme costituzionali, le funzioni e prerogative dei Giudici di Pace e, più in generale, dell’intera Magistratura onoraria italiana; mira a formulare e sostenere proposte volte a rafforzare il proprio ruolo, anche attraverso l’aggiornamento professionale.
Nell’ambito della sua azione, l’ANGDP nel 2013 si è rivolta al Comitato Europeo dei Diritti e delle Uguaglianze Sociali; l’organismo europeo nel 2016 a conclusione della sua indagine, ha affermato che l’Italia non rispettava la Carta Sociale europea nei confronti dei giudici di pace, in quanto violava il “principio di non discriminazione”.
Dal 2014 l’ANGDP ha partecipato attivamente a tavoli ministeriali tecnici e politici finalizzati al miglioramento dello status della Magistratura di pace ed onoraria; ha organizzato convegni volti a sensibilizzare le istituzioni, l’avvocatura, la magistratura e l’opinione pubblica sull’importanza della magistratura onoraria e sull’inesistenza di tutele e garanzie lavorative previste dalla Costituzione italiana e dal diritto comunitario, nonostante espleti pressoché totalmente la funzione giurisdizionale civile e penale del primo grado di giudizio.
Nel 2012 l’ANGDP ha sottoscritto la Carta Europea dei Giudici Laici e si è dotata di un Centro Studi che si occupa di organizzare convegni nazionali e internazionali, nonché di sviluppare progetti normativi volti al miglioramento del sistema giudiziario.
L’ANGDP fa parte, oltre ad esserne uno dei fondatori, di ENALJ (European Network of Lay Judges); un proprio rappresentante ha coperto la carica di Presidente nel periodo 2017-2020.
L’ANGDP supporterà le attività WP2, WP3 e WP4. Nello specifico:
- contribuirà alla realizzazione di studi e approfondimenti preliminari alla progettazione del Manuale;
- canalizzerà e promuoverà la partecipazione a corsi di formazione rivolti a magistrati laici che rappresenta;
- pubblicizzerà il progetto SELECT e diffonderà intensamente le attività di formazione, al fine di rafforzare il livello di partecipazione dei giudici onorari italiani;
- organizzerà 4 eventi in Italia al fine di promuovere lo scambio di know-how e diffondere il manuale e i risultati di progetto.
FB EUROPEAN CONSULTING
FB European Consulting s.r.l. (FBEC) si impegna a favorire la diffusione delle opportunità rappresentate dai programmi e dai fondi europei di sviluppo, per la crescita economica, sociale e territoriale.
FB assiste e supporta enti pubblici e privati nello sviluppo di idee progettuali in quei settori individuati come prioritari da fondi e programmi UE, nazionali e regionali. FBEC supporta l'implementazione delle azioni di progetto, in particolare in relazione alla gestione del progetto e alla comunicazione / diffusione dei risultati, allo sviluppo di strategie e alla realizzazione di azioni. In tale quadro FB si occupa della gestione della comunicazione istituzionale, con stakeholder e media, e realizza campagne online e offline. FBEC, inoltre, vanta una lunga esperienza nel campo della formazione come partner aziendale di diversi programmi formativi universitari e non.
FB guiderà il WP5 e gestirà:
- La creazione della piattaforma eLearning;
- Lo svolgimento di attività di Comunicazione e Disseminazione (inclusa l'organizzazione della Conferenza Finale Internazionale) per tutta la durata del progetto.
EUROPEAN NETWORK OF ASSOCIATIONS OF LAY JUDGES - ENALJ
Il Network europeo delle Associazioni dei Giudici Laici è stato fondato a Berlino (Germania) nel 2012 come associazione no-profit includendo associazioni di giudici laici e onorari. L'obiettivo primario dell'associazione è quello di salvaguardare e rafforzare la partecipazione dei cittadini nella giurisdizione, come "un principio fondamentale in ogni società democratica". (Carta europea), indipendente da ogni altro Sistema giudiziario. L'associazione attualmente include 20 associazioni di 14 Stati europei.
Scopo & Obiettivi
(1) Promozione dell'impegno civico per quanto riguarda il coinvolgimento del pubblico nell'amministrazione della giustizia
Questo obiettivo deve essere realizzato attraverso la diffusione di informazioni sull'accesso al sistema giuridico e sul coinvolgimento dei cittadini nell'amministrazione della giustizia. Tale diffusione di informazioni assume la forma, tra l'altro, di eventi di informazione pubblica, l'istituzione di piattaforme d'informazione, la creazione di reti e l'uso dei social media.
(2) Promozione del sistema dello Stato democratico
La promozione del sistema dello Stato democratico deve essere realizzata attraverso l'attuazione della Carta europea dei giudici laici, firmata l'11 maggio 2012 a Bruxelles. La Carta esprime il diritto dei cittadini a essere coinvolti nell'amministrazione della giustizia come atto di emancipazione civica e come principio essenziale di ogni società democratica. Persegue l'obiettivo di aumentare il ruolo dei giudici laici nell'amministrazione della giustizia in tutti gli Stati europei. Per attuare la presente Carta, l'Associazione informa i decisori politici a livello nazionale ed europeo sull'indispensabilità del coinvolgimento dei cittadini nell'amministrazione della giustizia e, attraverso dichiarazioni e con altri mezzi, partecipa al processo di formazione dell'opinione politica. Inoltre, l'Associazione promuove lo scambio di idee e opinioni con giudici professionisti, pubblici ministeri e avvocati, con l'obiettivo di sensibilizzare al coinvolgimento dei cittadini nell'amministrazione della giustizia.
(3) Promozione dell'educazione e della formazione
La promozione dell'istruzione, nonché della formazione generale e professionale in relazione al coinvolgimento del pubblico nell'amministrazione della giustizia, deve essere realizzata mediante una formazione aggiuntiva per i giudici laici. Tale formazione aggiuntiva può assumere la forma, tra le altre cose, di seminari online, conferenze, programmi di formazione, eventi di networking, scambio di metodi comprovati e opportunità di partecipare a lezioni / seminari.
(4) Promozione dello studio e della ricerca accademica
La promozione dello studio e della ricerca accademica nell'area del coinvolgimento del pubblico nell'amministrazione della giustizia deve essere realizzata attraverso le proprie attività di ricerca.
(5) Cooperazione tra i membri dell'Associazione
La cooperazione tra i membri dell'Associazione è funzionale per:
-
raccogliere e analizzare informazioni sulle strutture e competenze di giudici laici e onorari, arbitri e procuratori laici;
-
scambiare esperienze in relazione all'associazione, formazione, funzioni e situazione di giudici laici e onorari, arbitri e procuratori laici;
-
fornire competenze, esperienze e proposte a organizzazioni nazionali e internazionali e / o Istituzioni dell'Unione europea;
-
promuovere la parità di trattamento e formazione per giudici laici e togati;
-
intraprendere la ricerca e la formazione secondo necessità.